Gli Uta espugnano il campo dei Lions (24-20)
Finalmente, il dolce sapore della vittoria. A Bergamo, contro i Lions, i Ranocchi Uta si prendono la prima soddisfazione stagionale, passando per 24-20 dopo una battaglia dalle mille emozioni. Una partita che i pesaresi hanno impattato subito a muso duro, andando in vantaggio con prepotenza per 14-0 grazie ai touchdown prima di Germany (che ha giocato in difesa e in attacco nonostante fosse infortunato) e poi di Tassinari, che sfrutta un fumble, dopo che la palla era schizzata dalle mani di Alex a causa di un placcaggio nei pressi dell’end-zone.
Poi, però, c’è il ritorno dei padroni di casa che non mollano e riescono ad impattare l’incontro (14-14). L’equilibrio regna a lungo, fino a che viene spezzato da un field-goal firmato Spada (17-14). Ma i Lions ruggiscono di nuovo e riescono a rimettere la testa avanti (20-17). A decidere la sfida, a meno di due minuti dal termine, ci pensa la premiata ditta Frazzetto & Spada: Jerry si fa vedere con ottime ricezioni, fra cui una spettacolare ad una mano, portando il compagno a segnare il touch-down che fissa il punteggio finale e fa spiccare il volo ai biancoblù.
Si respira entusiasmo negli spogliatoi di Bergamo e Giorgio Gerbaldi, dopo tanto soffrire, non riesce a trattenere la grande gioia, dividendola con tutte le componenti del club: «Complimenti a tutta la squadra: questo è un successo che ci riempie di orgoglio e dimostra il grande cuore e il carattere del nostro gruppo. Una vittoria che arriva nel momento in cui la mia formazione è forse nel maggior stato di emergenza – sottolinea il coach -, ma che esprime, proprio in questo momento particolare, il costante e totale impegno che sempre tutti ci mettono, partendo dai giocatori fino ai dirigenti. A Bergamo finalmente, dopo tanto lavoro, è arrivato anche il risultato».
L’ufficio stampa