Immediato riscatto dei Ranocchi Angels che sabato sera, su un campo reso pesantissimo dalla pioggia battente, e con sei assenze importanti, hanno espugnato Castelfranco Veneto (20-16). Una battaglia, quella contro i Cavaliers, risolta soltanto all’ultimo minuto quando, su un quarto down decisivo, l’offensive coordinator Andrea Angeloni chiamava al suo quarterback un lancio decisivo che avrebbe ribaltato il risultato e consegnato il successo ai pesaresi.
Iniziano bene i ragazzi di coach Pippi Moscatelli, con la difesa che ferma subito le velleità venete e l’attacco che, dopo un drive perfetto, sospinto dalle corse di Tommaso Maltoni, conclude in end-zone con un corto lancio per il tight-end Francesco Costantini: con il calcio addizionale si va sul 7-0. I Cavaliers non ci stanno, riescono ad arrivare vicini alla goal line avversaria, la difesa riesce a fermarli, ma deve concedere un field-goal che i veneti realizzano con Lanteri (7-3).
I pesaresi vogliono questa partita e lo dimostrano sul kick-off return successivo con Frazzetto che s’invola e riesce ad arrivare a pochi metri dalla meta, che poi non tarda ad arrivare con lo stesso Terenzi che con una Qb sneak varca la goal line e porta il risultato sul 13-3. Reagiscono i Cavaliers che, con una serie di giochi ben studiati, riescono in pochi minuti a ribaltare il risultato. Prima con una finta di punt riescono a sorprendere la retroguardia pesarese e portarsi, con un lancio di Zambon per Mazzonetto, sul 13-9. Poi con un on-side kick ben riuscito, recuperano la palla e la riportano in end zone con una corsa del running back Cecchin che con la trasformazione porta i suoi a chiudere il primo tempo sul 16-13.
Il secondo tempo vede gli Angels rientrare in campo decisi a non farsi più sorprendere: il campo si fa sempre più pesante, i pesaresi non riescono ad esprimere il gioco aereo e le difese salgono in cattedra. Ma nell’ultimo drive gli Angels hanno una marcia in più, riescono ad arrivare fino a poche yards dalla meta e, al quarto tentativo, arriva la chiamata che decide la partita: lancio perfetto di Terenzi per il 17enne Alex Bianchini, che cattura l’ovale e oltrepassa la linea di meta portando i pesaresi di nuovo in vantaggio. Costantini realizza il calcio e si va sul 20-16 ad un minuto dalla fine del match. La difesa fa buona guardia e l’incontro termina con gli Angels che tornano alla vittoria.
“Una bella impresa, i miei ragazzi mi hanno riempito d’orgoglio, mostrando un grande cuore e capovolgendo il risultato in extremis – dice Pippi Moscatelli -. Voglio dividere il merito coi miei allenatori, Pietro Ruggeri per la difesa e Andrea Angeloni per l’attacco, hanno fatto un grande lavoro”. Ruggeri aggiunge: “La difesa è stata costretta agli straordinari, non è stata una prestazione eccelsa ma c’erano molte assenze e i ragazzi hanno dato il cuore. Di questo sono contento. Garofalo, Gagliardi e Troisi, con l’aggiunta di Piermaria sul finale, hanno davvero speso tutto e permesso di fermare le loro incursioni offensive”.
(ph. Dado)
Le squadre hanno osservato un minuto di silenzio in onore di Vincenzo Simonetti, grande amico degli Angels e del football americano fin dalle origini: “Dedichiamo la vittoria al nostro caro Vincenzo che ci è sempre stato vicino – spiega il presidente Francesco Fabbri -. Ci ha lasciato, ma resterà sempre nei nostri cuori”.
La prossima partita degli Angels è il recupero della prima di campionato con i Chiefs: domenica 5 maggio alle 15,30 al campo scuola di via Respighi.