E’ stato un amaro ritorno a casa quello degli Angels. La squadra di Gerbaldi, dopo essere uscita con onore da un campo difficile come quello di Milano, era attesa ad una prova altrettanto tosta contro i Titans di Romagna. Invece il derby, giocato sotto una pioggia battente, si è risolto in una travolgente cavalcata degli ospiti che fin dalle prime battute hanno tagliato a fette la difesa gialloblù, fin qui vero baluardo del gruppo.
Senza Angeloni (stagione finita) e Piermaria, niente ha potuto il rientro di Barberini. Subito un touch down di Bartolini a far capire che aria tira. E anche nel secondo quarto sono i romagnoli ad imporre il proprio gioco, ancora a segno con Bartolini e poi con Masi, dopo una corsa di quasi 40 yards. Si va all’intervallo sul 18-0 e l’unico sussulto avviene nel terzo periodo, alla ripresa del gioco, dopo che l’ambulanza ha trasportato il ricevitore pesarese Frazzeto in ospedale per un trauma cranico: il qb Jacopo Terenzi segna l’unico touch down del match per i Ranocchi e converte anche la successiva trasformazione da due punti. Ma è solo un fuoco di paglia. I Titans non si scompongono e continuano la marcia segnando ancora 4 volte. “Non siamo mai veramente entrati in partita – riconosce il team manager Andrea Di Benedetto – . La nostra difesa, per solito arcigna, si è lasciata bucare centralmente più volte. Credo che sia stato un crollo a livello psicologico dopo tante partite rette alla pari in condizione di inferiorità”.
L’Ufficio stampa
Elisabetta Ferri
